Disturbi Sessuali e della Identità di Genere
Disfunzioni Sessuali
Si caratterizzano per un’anomalia del processo che sottende una o più fasi del ciclo di risposta sessuale desiderio – eccitazione – orgasmo – risoluzione.
Si distinguono i seguenti disturbi:da Desiderio Sessuale Ipoattivo, Avversione Sessuale, Disturbo dell’Eccitazione Sessuale Femminile, Disturbo Maschile dell’Erezione, Disturbo dell’Orgasmo Femminile, Disturbo dell’Orgasmo Maschile, Eiaculazione Precoce, Dispareunia e Vaginismo.
Possibili Sottotipi
- Tipo Permanente / Tipo Acquisito
- Tipo Generalizzato / Tipo Situazionale
- Dovuta a Fattori Psicologici / a Fattori Combinati
Parafilie
Si contraddistinguono per la presenza di fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti e intensamente eccitanti sessualmente, che possono riguardare oggetti inanimati, la sofferenza o l’umiliazione di se stessi o del partner, bambini o altre persone non consenzienti, che si manifestano per un periodo di almeno 6 mesi. Per alcuni soggetti tali fantasie possono essere indispensabili per raggiungere l’eccitazione e sono sempre presenti nell’attività sessuale. Altre volte il soggetto riesce a svolgere l’attività sessuale anche in assenza di tali fantasie, o esse sono presenti solo in periodi di particolare stress. Si distinguono le seguenti parafilie: Esibizionismo, Feticismo, Frotteurismo, Pedofilia, Masochismo Sessuale, Sadismo Sessuale, Feticismo di Travestimento, Voyeurismo.
Alcune di esse vengono diagnosticate solo nel caso in cui le fantasie siano agite con persone non consenzienti o provochino un intenso disagio e disfunzioni a livello sociale e lavorativo.
Disturbi dell’Identità di Genere
Sono contraddistinti dall’identificazione di un soggetto con il sesso opposto, con sentimenti di disagio per il proprio sesso, il desiderio di avere il corpo dell’altro sesso e di essere considerato un membro dell’altro sesso. Se questi sentimenti sono presenti in assenza di una identificazione con il sesso opposto si parla di disforia di genere.
L’identità e la disforia di genere si distinguono dal concetto di orientamento sessuale, che riguarda invece l’attrazione per l’uno o l’altro sesso.