Disturbi Correlati a Sostanze
Dipendenza da Sostanze
Si parla di dipendenza da sostanze quando il soggetto non riesce a fare a meno di utilizzarle nonostante le conseguenze negative che esercitano a livello cognitivo, comportamentale e fisiologico. Vi è un uso ripetuto della sostanza che in genere porta a tolleranza. La tolleranza consiste nella diminuzione degli effetti della sostanza dopo un uso ripetuto alla stessa dose, oppure nella necessità di aumentare la dose per ottenere lo stesso effetto. La diagnosi di dipendenza da sostanze si può applicare a qualsiasi tipo di sostanza ad eccezione della caffeina.E’ inoltre necessario che si sia prodotta astinenza, ovvero una serie di sintomi spiacevoli, in generale opposti a quelli provocati dalla sostanza, che spingono il soggetto ad assumerla nuovamente per ridurli. Il soggetto può mettere in atto molti sforzi per cercare di interrompere o ridurre l’utilizzo della sostanza senza tuttavia riuscirci. Il soggetto può altresì dedicare molto tempo al fine di ottenere la sostanza, utilizzarla e riprendersi dai suoi effetti, incentrando gran parte della sua vita intorno alla sostanza ed incontrando grandi difficoltà sociali e lavorative. Nonostante la consapevolezza che l’uso della sostanza determina gravi problemi, la persona continua a farne uso, non riuscendo a sospenderne l’utilizzo.
Abuso di Sostanze
Si tratta di una modalità patologica d’uso di una sostanza, sostenuta da ripetute evidenze di effetti avversi della stessa. Ciò può causare numerosi problemi nella sfera lavorativa e familiare, rischi fisici e guai legali. A differenza della dipendenza da sostanze non vengono a crearsi tolleranza, astinenza e incapacità di farne a meno, ma sono comunque presenti i danni derivanti da un uso ripetuto. Questa categoria diagnostica non si applica alla caffeina e alla nicotina.