Terapia Affermativa
Sezione a cura della Dott.ssa Giulia Masini
Gli standard di cura (SOC) per la psicoterapia rivolta a persone transessuali, transgender e di genere non-conforme hanno tra gli obiettivi quello di aiutare la persona a esplorare l’identità nel genere in cui si identifica, sostenere la sperimentazione dell’espressione di genere desiderata, affrontare l’impatto dello stigma e di altri stress minori sulla propria salute mentale e sul proprio sviluppo ed infine facilitare il processo di coming out.
Le implicazioni sulla salute e sul benessere psicofisico della persona, sono molteplici e differenti quando l’esposizione a contesti opprimenti è continua e si mantiene così costante un alto livello di attivazione che impedisce al corpo di ricevere segnali di ritorno ad un equilibrio.
Costruendo risorse personali, familiari e comunitarie e favorendo nella persona il riconoscimento e la gestione delle micro e macro aggressioni che si presentano all’interno dei contesti di vita ai quali si espone e/o nei quali vive, all’interno di un contesto sicuro, si lavora sull’impatto del minority stress sulla salute psicofisica delle persone LGBTQIPA+.
Il minority stress è specifico e rappresenta un disagio sociale e cronico che può portare le persone transessuali, transgender e di genere non-conforme a sviluppare problematiche psicopatologiche tra le quali ansia e depressione (Institute of Medicine, 2011).